Restauri diretti: gli ingredienti del successo - Casarano (LE) - 29/30 Aprile 2022

Quante volte ti è capitato, dopo la moderazione di un restauro, di sentirti insoddisfatto del risultato ottenuto?
Di non riuscire a riprodurre l’anatomia che hai in mente? 
Di verificar l’occlusione e di dover rimuovere la maggior parte del lavoro che hai fatto?

Sono situazioni che è possibile gestire ed evitare con un approccio riproducibile ed efficace.
Osservazione e memorizzazione degli elementi fondamentali che costituiscono la superficie di un elemento dentario,  questi sono gli ingredienti del successo. 
Elementi che, se badiamo bene, si ripetono sempre in ogni dente. 

Analizziamo il primo molare superiore, ecco gli elementi da memorizzare: 

• Cuspidi; 
• Creste Primarie, che partono dall’apice della cuspide. La direzione di ciascuna cresta determina l’anatomia occlusale ed è molto importante per dare l’anatomia corretta, assicurare la funzione e non creare interferenze occlusali.
• Creste Secondarie, che affiancano solitamente le creste primarie e sono più piccole e più basse; 
• Cresta Marginale, che delimita la circonferenza del dente; 
• Ponte di Smalto, che è un’area di connessione tra due creste, la cresta primaria distovestibolare e la secondaria palatina.

Per realizzare tutto questo sarà importante determinare il centro del dente, dal quale dipenderà la direzione di ciascuna delle creste primarie.

Questo è il primo molare superiore, ma andremo a valutare tutto questo su ogni singolo dente. 

Una volta fatto questo, la nostra visione, il nostro approccio e la nostra manualità e i risultati che otterremo con le nostre modulazioni cambieranno. 

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Casarano (LE)

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